Stakko
CONCIME CE
Miscela di microelementi solida con Boro (B).Ferro (Fe) EDTA, Manganese (Mn) EDTA. Zinco (Zn) EDTA
- Previene le microcarenze
- Promuove la caduta delle foglie e favorisce la maturazione del legno
- Facilita la differenziazione delle gemme
CONFEZIONE
Kg 2,5
COMPOSIZIONE
Boro (B) solubile in acqua 0,2%
Rame (Cu) solubile in acqua 3%
Rame (Cu) chelato con EDTA 3%
Ferro (Fe) solubile in acqua 0,3%
Ferro (Fe) chelato EDTA 0,3%
Manganese (Mn) solubile in acqua 10%
Manganese (Mn) chelato EDTA 10%
Zinco (Zn) solubile in acqua 0,1%
Zinco (Zn) chelato con EDTA 0,1%
FORMULAZIONE
solida
Descrizione
STAKKO è una miscela di microelementi chelati in forma solida, in grado di prevenire e ridurre le micro-carenze e in modo particolare la cupro-manganese carenza. Il manganese è un elemento che gioca un ruolo fondamentale nella sintesi del legno accelerandone i processi di maturazione e lignificazione dei tessuti, agevolando una rapida caduta delle foglie. Ciò consente di aiutare la pianta a superare le fasi di stress e di stagnazione fisiologica che si hanno in corrispondenza di gelate primaverili, di trattamenti diserbanti e antiparassitari, di stress idrico causato sia da eccesso che da carenza di acqua. La presenza di microelementi quasi tutti chelati EDTA permette un rapido e maggiore assorbimento da parte della pianta. In particolare il rame e il manganese chelati EDTA vengono assimilati anche dal legno tramite le lenticelle. Alla ripresa vegetativa le piante risponderanno con una rapida e pronta attività. STAKKO consente alle piante di reagire con una crescita equilibrata, soprattutto per quanto riguarda i tessuti giovani; le piante si dimostreranno più resistenti a precoci abbassamenti termici anche se repentini ed improvvisi. L’impiego di STAKKO risulta particolarmente utile anche in vivaio dove la caduta delle foglie è necessaria prima dell’estirpazione per evitare eccessiva traspirazione negli astoni, nonché formazione di marciumi, muffe e l’insediarsi di parassiti. STAKKO si dimostra indicato sui fruttiferi. ma in modo particolare su melo. e tutte quelle colture in cui vviene difficoltosamente l’abscissione del picciolo fogliare dal ramo.
Modalità d'impiego e dosi
APPLICAZIONE FOGLIARE
Frutticole in vivaio 200-500 g/hl
Actinidia 400 g/hl
Melo 200- 300 g/hl
Vite 800 g/hl
Ornamentali in vaso 500 g/hl
FERTIRRIGAZIONE
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NOTE
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Altre Caratteristiche
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